Proprio ora, altri 7 bambini ucraini sono stati salvati dalla Russia e riportati a casa grazie all'iniziativa Bring Kids Back UA. Tra di loro ci sono bambini delle regioni di Kherson e Kharkiv, così come quelli portati in profondità in Russia, inclusi Kursk, la regione di Mosca e Mari El. Una ragazza di Izium è stata gravemente ferita, portata a 1.000 chilometri da casa e costretta dalle autorità russe ad accettare di essere collocata in una famiglia russa. Siamo grati a tutti i partner che assistono in questo ritorno. Un ringraziamento speciale a @FLOTUS per la sua attenzione e il suo supporto costante a questa causa. Ogni bambino ucraino portato via dalla Russia deve tornare a casa. #BringKidsBack

❗️Le truppe russe hanno assassinato i genitori a Shandryholove e hanno rapito la loro figlia, usandola come scudo umano mentre avanzavano verso Lyman. Le intercettazioni rivelano l'ordine: “uccidere tutti senza distinzione.” 📌 Fonte: @ab3army #BringKidsBack

🇺🇦🇫🇮 «Non c'è un essere umano, a seconda di quale parte tu sia in questa guerra, che non comprenda quanto sia orrendo questo crimine che la Russia sta commettendo. Quindi, continuiamo a lavorare su questa questione, riportiamo i bambini a casa.» — @alexstubb, Presidente della Repubblica di Finlandia