Una delle mie cose preferite del fare il regista è che è sempre una collaborazione. Non creo mai cose da solo, creo in conversazione con persone e luoghi, in questo mondo bello, complesso, vibrante e oscillante. Questo è ciò che dà al mio lavoro quella segreta vitalità che risuona con le persone oltre l'estetica. Si tratta di connessione.