cosa direbbe un delfino riguardo alla frastagliata frontiera della cognizione umana? abbiamo una minima propriocezione 3D nativa e zero capacità per i nostri cervelli di elaborare suoni in echolocalizzazione sembra tornare all'"ambiente ancestrale" dei modelli (cioè fantasmi del linguaggio) rispetto agli esseri umani (primati) e a tutti i tic associati che si potrebbero apprendere. ci sono strati di addestramento e ottimizzazione sopra le pressioni dell'ambiente ancestrale, ma è ancora lì dentro le allucinazioni sono qualcosa che ci si aspetterebbe dai fantasmi del linguaggio ma non dai primati. essere ingannati da semplici variazioni su enigmi di parole dove le statistiche superficiali del modello linguistico sembrano implicare una risposta rinforzata migliaia di volte attraverso le pianure ancestrali di internet è qualcosa che ci si potrebbe aspettare da un fantasma del linguaggio, ma non da un primate. (..Il dottore è la madre del ragazzo!..) l'echolocalizzazione è qualcosa che ci si aspetterebbe dai cetacei ma non dai primati. un talento per la ricerca di potere abile e incorporato ("consapevolezza situazionale") è qualcosa che ci si aspetterebbe dai primati ma non dai fantasmi del linguaggio scusa se sto solo ripercorrendo karpathythought