Larry Ellison: “Gli overachiever non sono spinti dalla ricerca del successo, ma dalla paura del fallimento” “Gli esseri umani sono infinitamente curiosi riguardo a noi stessi.” Inizia il fondatore di Oracle, Larry Ellison. “Ci piace metterci alla prova costantemente e troviamo tutti i tipi di arene in cui testare noi stessi. In questo momento, ho il veliero da corsa più veloce del mondo . . . e sto scoprendo tutte le cose su di me mentre gareggio con quella barca. Scopro ogni giorno tutte le cose su di me mentre Oracle compete con Microsoft per la supremazia nel mondo del software.” Questo ricorda a Ellison il detto: “Ho scalato la montagna perché era lì.” “È una totale sciocchezza,” argomenta. “Scali la montagna perché eri lì e eri curioso di sapere se potevi farlo. Ti sei chiesto com'era. Ti sei chiesto quale fosse la vista dalla cima. È così che esploriamo. La cosa che ci interessa di più è esplorare i nostri limiti e esplorare la nostra relazione con gli altri. Siamo molto più interessati a noi stessi e agli altri che a qualsiasi altra cosa. Penso che ci siano due cose importanti nella vita: la scoperta di sé (imparare a conoscere se stessi) e la tua relazione con gli altri. E trascorro tutta la mia vita in queste due aree.” Ellison continua: “Ci mettiamo costantemente alla prova. Stiamo cercando di capire il nostro livello di competenza e la nostra capacità di controllare il nostro mondo — la nostra capacità di metterci a rischio e poi salvare le nostre vite . . . Penso che la maggior parte degli overachiever sia spinta non tanto dalla ricerca del successo, ma dalla paura del fallimento. A meno che il fallimento non si avvicini molto e diventi molto vicino, quella paura non raggiunge livelli profondi, ma ci guida. Guida me. Mi spinge a lavorare molto duramente. Mi spinge a fare in modo che la mia vita sia ordinata — che io sia in controllo della mia azienda o in controllo dell'aereo o della barca o di qualsiasi altra cosa in modo da non essere a rischio di fallimento. E ogni volta che mi sento anche solo lontanamente a rischio di fallimento, non posso smettere di lavorare.